Yuki > Capitolo 1

Yuki - Capitolo 1

Sono nella mia stanza, tra un po' devo andare in un'altra scuola; conoscevo i miei genitori adottivi da un anno, sono sicura che sentirò molto la loro mancanza,... Ora che ci penso è da quando mi hanno detto che devo trasfermi che non gli parlo più, mi viene difficile anche guardarli negli occhi, ho troppa paura che scoppi a piangere e so che renderà le cose più difficili anche per loro. 
Comincio a mettere le ultime cose in valigia, sento bussare alla porta <<Avanti>>dico ancora concentrata sulla valigia, entrano i miei <<Cara, sappiamo che è difficile per tutti, ma ti prego dicci almeno qualcosa...>>è mia madre a parlare, ha gli occhi lucidi, io la guardo con occhi tristi, mi giro e abbasso lo sguardo <<Scusatemi, so che è difficile, ma ho paura di cominciare a piangere>> loro mi guardano preoccupati<<Speriamo ti troverai bene a scuola.>> dice mio padre mettendo la mano sulla spalla a mia madre; in seguito li abbraccio entrambi, quasi con le lacrime agli occhi. 
Finiamo insieme la valigia, all'improvviso sentiamo suonare al campanello <<Mi sa che è ora ...>> dice mio padre abbassando lo sguardo, io li guardo e faccio un sorriso, loro ricambiano e comincio ad avviarmi alla porta, sto per aprire e sento i singhiozzi di mia madre nelle scale, faccio un respiro profondo e vado. Davanti a me c'è una limousine nera, rimango senza parole, un signore in giacca e cravatta mi apre lo sportello dell'auto; vedo poi altre gambe, pensavo di essere sola e invece ci sono altre due ragazze, mi guardano entrambe, abbasso lo sguardo, mi siedo e continuo a tenere la testa bassa <<Ciao! Io mi chiamo Kaori Chiyuki Nakamura!>>dice sfoderando un sorriso dolce e solare, la guardo, ha dei grandi occhi color quarzo citrino e lunghi capelli neri, lisci e morbidi.
<<Kaori la spaventi così..>> dice l'altra ragazza facendo un sorrisetto che Kaori ricambia con una smorfia divertita >>Io sono Kaya, piacere.>> dice facendo un sorriso dolce e sicuro, io le guardo <<Piacere... io sono Yuki Taylor>>dico facendo anche io un sorriso, loro ricambiano; ad un tratto sentiamo un tuono che ci sorprende, io faccio un piccolo urlo, loro mi guardano e ridono divertite: fin da piccola ho avuto paura dei tuoni e dei temporali in generale. Comincio a impallidirmi e a tremare, loro sgranano gli occhi. <<Va tutto bene?>> mi chiese Kaya preoccupata, io faccio un sorriso sforzato <<Sì, si sto bene...>>faccio qualche respiro profondo e comincia a piovere a dirotto <<Che strano, fino a pochi minuti fa c'era il sole>>dice Kaori sorpresa, io mi tranquillizzo e guardo fuori anche io, da lontano vedo un'enorme villa con tanto di cancello, le altre sembrano scioccate quanto me. La macchina si ferma davanti al cancello, ci fanno scendere e ci danno la valigie, Kaori è furiosa comincia a picchiettare sul finestrino dell'autista <<Ehiii! Ma è scemo? C'è un sacco di strada e ci lascia qui, sotto la pioggia?!>>l'autista mette in moto e se ne va senza nemmeno rispondere, facendolo passa sopra una pozzanghera che schizza tutte e tre <<Che modi!>> dice Kaya disgustata; cominciamo a correre più che possiamo verso la villa, ci troviamo davanti ad un imponente portone, busso ma non apre nessuno, ad un tratto la porta si apre da sola <<Entriamo?>> dico, le altre mi guardano e annuiscono, appena entriamo vedo un'enorme scalinata con un meraviglioso tappeto rosso, sopra un grande lampadario di vetro, sembra molto antico... Ci guardiamo attorno, ci sono altri corridoi e stanze.
<<È molto grande direi>>dice con voce seria mettendosi le mani ai fianchi, <<C'è qualcuno?>> dico quasi urlando, <<Devi dirlo più forte, non credo che ti sentiranno, sta' a vedere!>> la guardo impaurita (ho un brutto presentimento), fa un respiro profondo e urla<<EHIIII C'E' QUALCUNOOO??!>> la sua voce riempie tutta la villa...
<<Non credi di aver esagerato un pochino?>> dico con le mani alle orecchie, <<Tu dici?>> dice divertita mettendosi una mano in testa, <<Chi é la cornacchia che ha strillato?>> ci giriamo e vediamo un ragazzo poggiato alla colonna con braccia incrociate, ha i capelli rossi e leggermente scompigliati e occhi profondi di color verde smerando. <<Ma da dove cavolo sbuchi?>> dice Kaori scioccata, <<Allora sei tu la cornacchia..>> dice facendo un sorriso maligno. <<Come ti permetti?!>> dice furiosa Kaori <<Calmati Kaori, per favore>> la ragazza mi guarda e fa<<Tranquilla, dopo che gli avrò spezzato il collo mi calmerò.>> dice facendo un sorriso spaventoso<<Bimbetta ascolta la tua amica, sarà meglio per te che non mi provochi.>>dice sfidandoci.
<<Cos'è questo baccano?>> ci giriamo verso le scale, immobile vediamo un ragazzo coi capelli neri e occhi rosso rubino, ha gli occhiali e sembra molto più grande di noi ma ugualmente molto bello<<Che ci fate voi qui!?>>, noi lo guardiamo (ma come ha fatto? Non lo abbiamo nemmeno sentito arrivare) <<Ci hanno mandato qui i nostri genitori>> dico, lui ci squadra dalla testa ai piedi e linciandoci con lo sguardo<<Come?>>,<<Hai sentito benissimo>> dice Kaya con tono serio e rigido, <<Che strano non mi hanno nemmeno avvisato di voi>>dice mettendosi una mano nel mento e guardando il ragazzo di prima, <<Non guardarmi, io non ne so niente...>> dice furioso il ragazzo, <<Che succede qui?>> ci giriamo e vediamo un ragazzino dai lineamenti di un bambino, dagli occhi color ametista come i capelli tenendo in braccio un pupazzo, entrambi i ragazzi lo guardano seri <<Chi sono loro?>>dice guardandoci <<... Sembrano buone>> continua sorridendo, mi vengono i brividi (ma chi sono questi?) <<Chi sono loro Reiji?>> dice un'altra ragazzo da sopra le scale, somiglia molto al primo ragazzo ma ha i capelli un po' più lisci (ma quanti sono?) <<È quello che vorrei sapere>> dice il ragazzo dai capelli neri in modo serio e aggressivo. <<Ma come?! Ci dicono di venire qui e voi nemmeno sapete del nostro arrivo?>> dico ormai furiosa, Kaori e Kaya mi guardano in modo strano, mi sento in imbarazzo subito dopo.
<<Io lo sapevo>> spunta un altro ragazzo dai capelli dorati e occhi color zaffiro, lineamenti perfetti, spalle larghe e ha delle cuffie alle orecchie, è bellissimo... Si dirige verso il ragazzo dai capelli neri<<Avevo dimenticato di dirtelo>>dice tranquillo con una mano in tasca, <<Voi ci avete capito qualcosa?>> sussurra Kaya, <<Shuu, ma è possibile che non ci avverti mai?!>> dice quasi urlando il ragazzo coi capelli neri, <<Forse é meglio andarsene...>> sussurra Kaori un po' preoccupata, indietreggiamo lentamente verso la porta da cui eravamo entrate, ma all'improvviso sentiamo quancuno chiudere la porta socchiusa violentemente; ci giriamo di scatto e vediamo un altro ragazzo dai capelli quasi bianchi con una ciocca che gli copre dolcemente l'occhio destro le sue iridi sono rosse come rubini e ci guarda in modo agressivo<< a qui non esce nessuno>>, cominciamo a preoccuparci, cerco di prendere di cellulare dalla tasca, le mie mani tremano, lo esce anche Kaori ma in modo più veloce e sicuro <<Col cavolo, io mi faccio prendere dai miei!>> risponde con voce sicura al ragazzo con gli occhi rossi, sta per digitare il numero, ma in modo violento glielo scippa dalle mani il ragazzo che aveva visto all'inizio<<Te lo scordi, carina.>> le dice in modo scherzoso ma prepotente, Kaori comincia ad andare in tutte le furie, <<Faresti meglio a...!>> neanche il tempo di finire la frase che lo frantuma con una sola mano in mille pezzi, Kaori rimane scioccata, <<Che facciamo Kaori..?>> dico quasi surrurando<<Rimaniamo calme>> risponde Kaya un po' insicura, mi giro verso gli altri e faccio un respiro profondo<<Sentite deve per forza esserci stato un malinteso quindi faremmo meglio ad andarcene, va bene?>>dico tutto d'un fiato facendo a malapena un sorrisetto, mi guardano tutti senza nemmeno rispondere, sono seri e freddi, io non so più cosa dire e nemmeno le altre, comincio a preoccuparmi sempre di più il mio cuore batte forte che mi sembra quasi che potrebbe scoppiare da un momento all'altro. <<Certo che però hanno tutte e tre un odore buonissimo...>> dice il ragazzo coi capelli lisci leccandosi le lablra, l'unica cosa che vorrei fare è scappare di corsa, peccato che a impedircelo ci sono i due ragazzi di prima.
<<Ti sbagli, credo propio che non ci sia nessun malinteso.>> dice rispondento alla domanda che avevo fatto prima il ragazzo dai capelli neri.
<<Io sono Reiji, loro sono: Shu, Kanato, Raito, Ayato e Subaru.>>continua indicandoli uno ad  uno, l'unica cosa che mi sto domandando addesso è... Perché siamo qui?